Dolore al polso
L’articolazione del polso è fondamentale per la stragrande maggioranza delle attività che svolgiamo nella nostra quotidianità. Cosa di cui probabilmente non siamo consapevoli… finché il polso non inizia a farci male! Hai un dolore al polso? In questo articolo cerchiamo di individuare le cause del dolore al polso e le possibili modalità d’intervento.
Cause del dolore al polso
Iniziamo con il dire che parlando in termini generici possiamo riportare l’origine del dolore al polso a tre macro famiglie.
La prima macro area è legata a lavori manuali prolungati e ripetitivi che possono portare a dolore a carico dei tendini e ai legamenti della mano, cisti al polso e affezioni dei nervi che controllano la sensibilità della mano. Fa parte di questa famiglia ad esempio la sindrome del tunnel carpale.
Infine la seconda causa di dolore al polso sono patologie come ad esempio le artriti di diversa natura.
La terza macro area è invece collegata a eventi traumatici che colpiscono il polso e la mano e quindi ad esempio fratture ossee, rotture dei tendini, compressioni nervose.
Di fatto possiamo categorizzare le prime due cause di dolore come problema cronico e la terza causa come invece un trauma acuto.
Rimedi per dolore al polso causato da traumi
Ovviamente l’intervento dipende dalla causa del dolore al polso. Nel caso in cui il dolore al polso sia legato ad un trauma come una frattura, una distorsione o la rottura dei tendini si può intervenire con:
- Riposo: è sempre importante effettuare un periodo di riposto dell’arto in caso di traumi che lo coinvolgano e in seguito ai quali si prova dolore
- Impacchi di ghiaccio: rallenta la trasmissione degli impulsi dolorosi favorendo una diminuzione della sensazione di dolore
- Farmaci antinfiammatori e antidolorifici: possono essere utili per la gestione del dolore, il consiglio è però quello di utilizzarli su indicazione medica e senza prolungarne l’uso. Nel caso infatti in cui il dolore persista è necessario individuare il motivo e intervenire sull’origine del dolore
- Intervento chirurgico: generalmente in caso di frattura delle ossa o di rottura di tendini o legamenti l’intervento chirurgico è la via elettiva, ovviamente in seguito ad una scrupolosa valutazione da parte del medico specialista
Ovviamente il tipo di intervento dovrà essere valutato da uno specialista sulla base della tipologia del trauma, della sua gravità, dell’intensità del dolore, dello stile di vita del paziente e del suo stato di salute generale.
Dolore cronico al polso: trattamenti osteopatici
Oltre che a traumi, il dolore al polso può essere legato ad un problema cronico, in particolare attività che coinvolgono il polso e la mano in modo prolungato e ripetitivo possono portare ad un dolore a carico di tendini e legamenti come ad esempio quello legato alla sindrome del tunnel carpale.
La sindrome del tunnel carpale, se individuata in tempo evitando così la cronicizzazione, può essere trattata con molta efficacia con l’osteopatia, portando all’interruzione dell’infiammazione ed alla scomparsa della sensazione dolorosa in circa 3/4 sedute.
Ovviamente il trattamento osteopatico viene effettuato sulla base di un’attenta valutazione del paziente. Possiamo però dire, in linea teorica e generale, che in caso di dolore da sindrome del tunnel carpale la manipolazione osteopatica interviene sul tratto cervicale.
Alle manipolazioni osteopatiche si può associare l’utilizzo di taping, il cerotto specifico che consente di mantenere la zona in tensione sfruttando la forza elastica.
Se in questo momento soffri di dolore al polso o alla mano il nostro suggerimento è quello di rivolgerti il prima possibile ad uno specialista, per individuare il più rapidamente quale sia la causa di tale dolore e quindi intervenire prima della sua cronicizzazione. Se hai bisogno di maggiori informazioni, il nostro studio di osteopatia e fisioterapia si trova a Milano, in via Quadronno 34, e ci trovi allo 0239430235.
