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Distorsioni o fratture alla caviglia e postura

Hai subito recentemente un trauma alla caviglia? Anche se ti sembra che il dolore sia passato il nostro suggerimento è quello di rivolgerti ad uno specialista per verificare che il trauma alla caviglia non abbia lasciato conseguenze in particolare sull’appoggio plantare. In questo articolo scopriamo insieme l’importanza dell’appoggio plantare e quali sono i problemi muscolo scheletrici di origine posturale

Postura e appoggio plantare

Il piede è la base del nostro corpo: su di esso scarichiamo infatti interamente il nostro peso, grazie al piede possiamo assumere la postura eretta ed infine il piede ci consente di muoverci e spostarci. 

L’appoggio plantare è fondamentale, perché uno scorretto appoggio plantare altera lo stato fisiologico del piede nel momento in cui entra in contatto con il piano di appoggio, rischiando di produrre ulteriori lesioni o problemi in altre parti del corpo. Un appoggio alterato infatti può interferire sul normale funzionamento delle strutture sovrastanti (ginocchio, anche, bacino e colonna fino ad arrivare ad interessare il posizionamento della testa). Cos’è un appoggio plantare scorretto? Si tratta di una condizione anatomica e funzionale che altera lo stato fisiologico del piede quando entra in contatto con il suolo.

La postura dei piedi è importante per avere un corretto equilibrio del corpo ed evitare che le articolazioni lavorino di più (ed in maniera scorretta) rispetto alle loro capacità. 

Infine il piede è sia un effettore che un ricettore, perché riceve ed esegue i comandi del cervello ed allo stesso tempo interagisce con il resto del corpo. Quando il piede entra in contatto con la superficie di appoggio manda una serie di messaggi ad una serie di muscoli in rapporto al ginocchio, alla colonna vertebrale e all’articolazione temporo-mandibolare. Per questo se il piede lavora male il rischio è di avere effetti su svariate altre parti del corpo. 

Le conseguenze di uno scorretto appoggio plantare

Vediamo quali sono le principali conseguenze che possono derivare da uno scorretto appoggio plantare. 

  • Disallineamento vertebrale: come detto sopra, il piede è collegato ad altre strutture. In particolare un appoggio scorretto può portare ad un disallineamento vertebrale, che a sua volta porta ad un adattamento degli altri arti, del tronco e della testa;
  • Tensioni e carichi non fisiologici a carico di muscoli, tendini, legamenti ecc.: a causa dell’appoggio scorretto, come abbiamo visto in precedenza le strutture anatomiche sovrastanti al piede lavorano in maniera non corretta, finendo a loro volta per procurare tensioni e carichi non fisiologici a muscoli, tendini e legamenti;
  • Interferenza con altre strutture: se il piede non ha un appoggio corretto si può rischiare un’interferenza con il normale funzionamento delle ginocchia, delle anche e del bacino

Poiché il nostro corpo è un complicatissimo ed altamente efficiente sistema interconnesso, non pensare che quella che ti sembra una banale caduta che coinvolge la caviglia non sia nulla anche se il dolore passa in poco tempo.

Perché basta poco per compromettere il corretto appoggio plantare e quindi andare ad inficiare l’intera postura, con conseguenze a svariati livelli.

Il nostro consiglio è quindi quello di affidarti ad un professionista per una valutazione del tuo appoggio plantare, di modo da intervenire prontamente in caso vi siano disallineamenti. Il nostro centro di fisioterapia e osteopatia si trova a Milano, in via Quadronno 34. 

 

  

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